psicologo risponde

I nostri psicologi sono a disposizione per rispondere ai vostri quesiti.

4 risposte a “Lo psicologo risponde”

  1. Andrea

    Buongiorno,
    Sono Andrea da Caltanissetta, lo scorso anno sono andato in vacanza per ben tre volte in Polonia, mi sono letteralmente innamorato di questo paese, mi piacerebbe trasferirmi, ovviamente non è facile prendere questa decisione, ma sono diversi i fattori che mi spingono a prendere tale decisione. Ma volevo un vostro aiuto o magari un consiglio su come fare e che scelte prendere. Grazie

    1. Dott.ssa Virginia Patrizi

      Buonasera Andrea,
      il desiderio di trasferirsi all’estero può essere generato da diverse motivazioni: realizzazione professionale, amore, desiderio di avventura, desiderio di iniziare una nuovca vita, ecc. è una sfida certamente emozionante, piena di attese positive. La curiosità e l’entusiasmo, alla basa della scelta, possono favorire a vivere positivamente questo tipo di esperienza.
      Scegliere di trasferirsi all’estero, però, presuppone un cambiamento di vita di cui non sempre si è pienamente consapevoli. Si tratta di un grande cambiamento, che può implicare il dover gestire aspetti piuttosto stressanti.
      Le principali sfide psicologiche che l’espatrio può comportare possono essere: la solitudine nel perdere i propri riferimenti o i propri affetti, l’ansia generata dal dover affrontare nuove sfide, la paura di non essere all’altezza di affrontarle o la paura di cambiare lavoro, problemi di autostima o di adattamento a nuove situazioni e abitudini, disturbi depressivi, problemi nelle relazioni di coppia (pensiamo alle possibili difficoltà delle relazioni a distanza) o con familiari e amici, problemi di identità e adattamento a una nuova cultura, problemi di relazione, si fa fatica a instaurare rapporti profondi o duraturi, o a trovare occasioni di socializzazione.
      Per limitare questi rischi può essere utile approfondire la conoscenza linguistica, che favorisce l’integrazione e fortifica il senso del sé. Inoltre, è utile mantenere abitudini che parlano di casa, che sono proprie. Importante anche unirsi a gruppi per expat, questo aiuta a condividere la propria esperienza e a ricevere consigli. Al tempo stesso, è necessario aprirsi al nuovo.
      Il modo in cui affrontiamo il trasferimento all’estero dipenderà in gran parte dalle risorse che riusciamo a riconoscere in noi e da come le utilizziamo. Conosci quali sono le tue risorse? Rispndere a questa domanda permette di comprendere meglio le proprie motivazioni, le proprie aspettative, i propri obiettivi e, ovviamente, i propri punti di “forza” sui quali puntare.

  2. Riccardo massini

    Save vorrei sapere come parlarvi

    1. Daniele Gargano

      Salve Riccardo, puoi aprire qui’ una discussione, oppure contattarci in privato all’indirizzo tiascolto@comitespolonia.pl . Grazie

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